__IL COLLAGE SURREALISTA

 

La realtà, per i surrealisti, rappresenta una dimensione troppo limitata.
La loro "surrealtà" ammette invece tutto ciò che appartiene al sogno, all'inconscio, all'istinto e all'irrazionale.

Questa corrente che interessa tutte le arti domina la scena culturale nel periodo tra le due guerre mondiali e mantiene una certa influenza fino agli anni '60.

L'opera surrealista si propone quindi di essere frutto dell'immaginazione sfrenata e vuole risultare straniante.


Max Ernst, 1921 Santa conversazione

Non c'è niente di meglio della tecnica del collage per compiere operazioni surrealiste, tant'è vero che anche i dipinti ad olio contengono combinazioni di figure che sembrano ritagliate da fonti assai disparate.

Aleggia ovviamente un senso di mistero e di inquietudine in queste opere costruite con ritagli di illustrazioni di vecchi feuilleton.

La produzione più cospicua è quella di Max Ernst (1891-1976).


Herbert Bayer, 1932 Cittadino solitario

Max Ernst, 1933 Illustrazione per
La settimana della bontà

André Breton, Jacqueline Lamba, Yves Tanguy, 1920c Collage cadavre