__ DA CHEVREUL AD HENRY
 

L'Ottocento è il secolo in cui ci si dedica maggiormente allo studio delle armonie cromatiche.
L'opera sullo studio del colore del francese Eugène Chevreul (1786-1889), grande scienziato e inventore attivo in molte discipline, viene pubblicata nel 1839.


Chevreul,1864 Des couleurs et de leurs applications à l'aide des cercles chromatiques

De la Loi du Contraste Simultané des Couleurs di Chevreul finirà per influenzare in modo essenziale le ricerche pittoriche degli Impressionisti, ma soprattutto, quelle degli esponenti del Pointillisme.


Charles Henry, 1889
Cercle chromatique

Lo studio di Charles Henry si rivolge all'influenza che hanno sulla psiche gli elementi visivi.
Esistono, per Henry, colori «tristi» e colori «allegri», essendo quelli allegri i colori caldi - il rosso, l'arancio e il giallo - e quelli tristi il verde, il blu e il viola.

Nel 1885 le teorie di Henry furono riprese dal pittore Paul Signac (1863-1935), esponente dei cosiddetti "impressionisti scientifici".

 

Paul Signac, 1888 Application du Cercle Chromatique de Mr. Ch. Henry