__FORME PREGNANTI

 

Nel nostro modo di percepire gli elementi che introduciamo nel nostro campo visivo siamo portati a organizzarli secondo figure geometriche regolari come il cerchio, il triangolo ed il quadrato.
La visione risponde essenzialmente a criteri di semplicità, regolarità e concisione.



Nel triangolo virtuale di Gaetano Kanisza la nostra mente riesce a vedere un triangolo che in realtà non esiste.
I pallini gialli presenti nell'immagine di sinistra formano decisamente un cerchio.
Se, come nell'immagine al centro, togliamo alcuni elementi continueremo a vedere un cerchio.
Se però i pallini rimangono tre, appare un triangolo poiché questa è la forma che organizza nel modo più semplice gli elementi presenti.


 

In questo insieme di blocchi di cemento tendiamo a vedere delle fasce che si intrecciano piuttosto che delle forme che si interrompono.
La legge della buona forma o del destino comune ci ricorda che quando si incrociano due figure diverse la percezione dei loro contorni segue la soluzione più semplice e unitaria.
Vedremo un quadrato ed un cerchio sovrapposti piuttosto che due figure complesse che si toccano.